Le Dighe più Alte del Mondo
Nel 2025, il panorama delle dighe globali sta vivendo una trasformazione epocale con due progetti che ridefiniscono i record mondiali. In Tajikistan, la diga di Rogun, alta 335 metri, è in fase avanzata di costruzione e si appresta a diventare la struttura più alta del pianeta, destinata a generare 3.600 MW di energia idroelettrica, segnando un punto di svolta per l'equilibrio energetico dell'Asia centrale. Parallelamente, la Cina ha dato il via a un progetto colossale sul fiume Yarlung Zangbo, nel Tibet, che si preannuncia come la diga più grande per produzione energetica, con un impatto significativo sui flussi idrici verso nazioni limitrofe. In Europa, la diga di Grand Dixence in Svizzera rimane la struttura a gravità più alta del continente, mentre l'impianto di Kariba tra Zambia e Zimbabwe continua a detenere il record per il bacino artificiale più esteso. Queste opere monumentali non solo sono simboli di progresso tecnologico, ma anche pilastri della sostenibilità energetica globale, con stime che prevedono che entro il 2026 il 40% dell'energia mondiale sarà di origine idroelettrica, trainata da tali giganti ingegneristici. Questi sviluppi sottolineano l'importanza crescente delle risorse rinnovabili nel contesto energetico globale.
Le dighe sono sbarramenti permanenti su corsi d’acqua naturali che hanno la funzione di formare dei laghi artificiali. Le dighe possono essere costruite in calcestruzzo, terra, pietrame oppure con materiale misto e possono essere costruite ad arco oppure a gravità, ma ne esistono tanti altri tipi. La scelta del tipo di diga da costruire dipende da forma e geologia del corso d’acqua e dalla disponibilità dei materiali nelle vicinanze. Se la valle è stretta e con rocce sane si opta per una diga ad arco, se invece la valle è più larga e con rocce fratturate si sceglie una diga a gravità.
Ma, dopo questa spiegazione tecnica, andiamo a scoprire quali sono le dighe più alte del mondo.
CLASSIFICA DELLE DIGHE PIÙ ALTE DEL MONDO
1 – Nurek Dam: la diga si trova in Tagikistan sul fiume Vahs e con i suoi 304 metri di altezza è in assoluto la più alta del mondo.
2 – Diga di Xiaowan: diga ad arco nel fiume Mekong nel sudovest della Cina, al secondo posto nella classifica generale e prima nella classifica delle dighe ad arco più alte del mondo con i suoi 292 metri.
3 – Grande Dixence: situata nel fiume Dixence, in Val d’Hérens nel Canton Vallese della Svizzera, è alta 285 metri.
4 – Diga di Inguri: diga per la produzione di energia elettrica nel fiume Inguri nella regione Svaneti della Georgia, alta 272 metri.
5 – Diga del Vajont: diga in disuso nel comune di Erto e Casso (PN) in Friuli Venezia Giulia nel corso del fiume Vajont, alta 264 metri.
Le dighe rappresentano un pilastro fondamentale nella gestione delle risorse idriche globali, svolgendo un ruolo cruciale nella produzione di energia, nella regolazione dei flussi d'acqua e nella protezione dalle inondazioni. Le strutture più imponenti, classificate tra le dighe più alte del mondo, non solo incarnano il trionfo dell'ingegneria moderna, ma riflettono anche le sfide significative affrontate nella loro costruzione. Queste opere colossali sono testimonianze della capacità umana di adattarsi e modellare l'ambiente per soddisfare le necessità energetiche e di sicurezza. Tuttavia, mentre celebriamo queste meraviglie dell'ingegneria, è fondamentale considerare il loro impatto ambientale e sociale. Le dighe influenzano gli ecosistemi circostanti e le comunità locali, ponendo questioni di sostenibilità che non possono essere ignorate. Il futuro di queste infrastrutture potrebbe vedere l'integrazione di tecnologie innovative per migliorare l'efficienza e ridurre gli effetti negativi sull'ambiente. In definitiva, le dighe più alte del mondo non sono solo monumenti di altezza e potenza, ma anche simboli di una continua evoluzione verso un equilibrio tra sviluppo e sostenibilità. Guardando avanti, è essenziale che le nuove generazioni di ingegneri e decisori politici considerino questi aspetti per garantire che le dighe continuino a servire la società in modo responsabile e sostenibile.
