I Migliori Whisky del Mondo
Le ultime tendenze nel mondo del whisky confermano una crescita costante dell’interesse verso i distillati torbati, con Islay sempre più protagonista grazie a etichette iconiche come Lagavulin 16 anni e Ardbeg Ten Years Old, apprezzate per il loro equilibrio tra intensità aromatica e raffinatezza. Il fascino dei whisky affumicati conquista sia esperti che neofiti, spingendo molte distillerie a investire in nuove interpretazioni senza tradire la propria identità storica. Sul fronte internazionale, il Giappone consolida la sua reputazione tra gli intenditori: blend come Nikka From The Barrel e single malt di pregio continuano a ricevere riconoscimenti per la loro eleganza e complessità. La ricerca della qualità e della distinzione resta il filo conduttore, mentre la domanda per etichette di fascia alta e bottiglie da collezione si fa sempre più vivace. Il panorama globale si arricchisce di novità e conferme, mantenendo viva la sfida tra tradizione e innovazione che rende unico ogni whisky selezionato. Chi si avvicina oggi a questo universo trova una scena dinamica, aperta a nuove scoperte e a una continua rivalutazione dei grandi classici.

Preparare il whisky non è questione di combinare acqua e cereali (orzo, segale, grano o mais), ma di una vera e propria arte. Conoscenza, passione e esperienza vanno amalgamate per creare un distillato superalcolico dal sapore inconfondibile e dalle antiche tradizioni. Nei secoli la bevanda ambrata viene realizzata nelle distillerie di Scozia, Irlanda e America, lasciata maturare in botti di legno pregiato e gustata nelle occasioni speciali.
Per godersi tutto il piacere di un bicchiere di whiskey è fondamentale saper scegliere le bottiglie più buone. E qual è il miglior whisky al mondo mai creato? La Classifica che proponiamo oggi è dedicata proprio a questa specialità di distillato, prodotto soprattutto nelle distillerie scozzesi, irlandesi, americane e giapponesi.
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CLASSIFICA DEI MIGLIORI WHISKY DEL MONDO
RANK | WHISKY |
---|---|
1 | Oban Distillery |
2 | Balvenie |
3 | The Macallan |
4 | Ardbeg |
5 | Glenmorangie |
6 | Yamazaki |
7 | Glenfiddich |
8 | Jack Daniel's |
9 | The Glenlivet |
10 | Jameson Distillery Reserve |
11 | Balvenie DoubleWood |
12 | Johnnie Walker Black Label |
13 | The Dalmore Single Malt |
14 | Tullamore Dew |
15 | Knob Creek |
16 | Old Bushmills |
17 | Crown Royal |
18 | Longrow |
19 | Balvenie Founder's Reserve |
20 | Yamazaki 12 Year old |
21 | Blanton's |
22 | Redbreast |
23 | Four Roses |
24 | Bulleit Bourbon |
25 | Blackadder |
26 | Buffalo Trace |
27 | Jim Beam |
28 | Wild Turkey |
29 | Basil Hayden's |
30 | Elijah Craig |
31 | Pine Barrens |
32 | Collingwood |
33 | Greenore |
34 | Loch Lomond Single Malt |
35 | Johnnie Walker Walker Blue Label |
36 | Jackquin's Rock & Rye |
37 | Seagram 7 |
38 | Old Overholt |
39 | Cedar Ridge Iowa |
40 | Pendelton |
41 | Jefferson's |
42 | Booker's |
43 | The Knot |
44 | Glen Moray |
45 | Canadian Club |
46 | Maker's Mark |
47 | Midleton |
48 | Woodford Reserve |
49 | Jameson Irish Whiskey |
Nella classifica del miglior whiskey di tutti i tempi figurano il Jameson Irish Whiskey, il Jack Daniel’s o il famoso The Macallan, piuttosto che i vari Crown Royal e Johnny Walker.
Migliori whisky? Gli scozzesi (ma non solo)
Sul gradino più alto del podio però sale il whisky scozzese Oban, prodotto nel porto della cittadina omonima, da oltre 200 anni. Scozzese è anche il secondo classificato, il distillato Balvenie, e così anche il terzo, il whiskey di puro malto The Macallan.
Bisogna scendere fino al sesto posto per trovare un superalcolico non scozzese, lo Yamazaki, uno dei migliori whisky giapponesi e al mondo (secondo alcuni esperti).
All’ottavo posto, invece, ecco il re di tutti i whisky americani: il Jack Daniel’s Tennessee Whiskey, forse il brand più famoso in commercio.
Chiude la top 10 il miglior whisky irlandese, il Jameson Irish Whisky distillato nelle famose Jameson Distillery Bow Street nel cuore di Dublino (attrazione turistica per gli amanti dei liquori).
Migliori whisky Torbati
Alcuni whisky, soprattutto quelli scozzesi, vengono realizzati facendo essiccare l’orzo germinato. Per questo processo le antiche distillerie utilizzano la torba, la prima forma di carbone, composta da materiale organico e facilmente reperibile in Scozia.
I fumi sprigionati all’interno del forno esaltano il distillato d’orzo, aggiungendogli delle note affumicate. È così che nascono i migliori whisky torbati che riportiamo nella classifica. Tranquilli, si tratta anche di whisky economici, non superiori ai 50 euro a bottiglia. Anche in questo caso, Oban si conferma il migliore.
Rank | Whisky torbato |
---|---|
1 | Oban 14 |
2 | Lagavulin 16 |
3 | Caol Ila 12 |
4 | Talisker Storm |
5 | Talisker Port Ruighe |
6 | Ardbeg 10 |
7 | Laphroaig 10 |
8 | Cragganmore 12 |
9 | Clynelish 14 |
Nel panorama globale del whisky, la varietà di stili, tradizioni e territori offre agli appassionati un viaggio ricco di scoperte sensoriali. La classifica dei migliori whisky del mondo mette in luce non solo i grandi nomi della Scozia, dell’Irlanda, degli Stati Uniti e del Giappone, ma anche le peculiarità delle diverse lavorazioni, come quella dei whisky torbati, che aggiungono profondità e carattere all’esperienza di degustazione. Ogni bottiglia racconta una storia, frutto di secoli di passione, di innovazione e di rispetto per la materia prima. Dai sentori affumicati dei torbati fino all’eleganza di distillati più morbidi e rotondi, il whisky si rivela come un universo in cui ciascun palato può trovare la propria dimensione ideale. Esplorare le tipologie presentate nella classifica permette di ampliare il proprio orizzonte gustativo e di apprezzare la ricchezza di questo distillato, valorizzando non solo il prodotto finale ma anche il percorso che lo rende unico. Scegliere un whisky, dunque, significa anche immergersi nella sua storia e lasciarsi guidare dalla curiosità verso nuovi sapori e tradizioni.